Rassegne ed eventi musicali

rassegne

Nel corso degli anni il nostro Istituto ha dato vita a diverse rassegne ed eventi musicali, con lo scopo di riscoprire e valorizzare il patrimonio musicale esistente in Diocesi, far conoscere ed amare l’organo a canne e il repertorio musicale ad esso dedicato, ed educare all’ascolto di musica di qualità dal vivo. Qui puoi accedere alle brochure di queste nostre attività: potrai consultarne i programmi e conoscerne i protagonisti.

Cantantibus Organis

Festival itinerante che si pone l’obiettivo di creare momenti di ascolto unici nei quali gli organi a canne vengono valorizzati nell’utilizzo solistico o abbinati ad altri strumenti, aprendosi alle realtà limitrofe alla città di Asti e ospitando organisti anche provenienti dall’estero.

Notte d’Organo

Viene realizzata nei venerdì del mese di agosto in Cattedrale: l’apertura serale della chiesa, la possibilità di visita e l’ascolto di musica organistica dal vivo espressa dai due pregevoli strumenti collocati in prossimità del presbiterio, crea una suggestiva cornice alla festività patronale della Beata Vergine Assunta.

Annotazioni

E’ una rassegna dedicata alla musica barocca che ha la particolarità di proporre al pubblico esecuzioni “integrali” per delineare meglio il carattere dei compositori trattati e delle loro opere. Iniziativa realizzata in collaborazione con l’ensemble barocco Armoniosa, realtà musicale astigiana di eccellenza.

Armoniosa Notte

Chermesse che, nelle lunghe serate estive dell’ultimo fine settimana di giugno, ha l’intento di unire la musica barocca a generi diversi dando vita a spettacoli cross-over nella splendida cornice del sagrato di Santa Maria di Viatosto, dove si svolge.

Concerto per la Settimana Santa

E’ il modo che ogni anno il nostro Istituto sceglie per orientare la platea degli ascoltatori alla spiritualità di quei giorni e agli eventi celebrati nella liturgia.

Cathedralis Resonat  

Evento dedicato alle esecuzioni di composizioni inedite custodite nell’archivio capitolare del duomo. Il materiale ivi contenuto, è soprattutto riferibile a Giacinto Calderara, maestro di cappella della Cattedrale di Asti nella seconda metà del XVIII secolo.

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